Durante gli anni '50 chiunque costruisse chitarre e volesse venderle sul mercato americano faceva riferimento a Sears-Roebuck, potente rivenditore di strumenti musicali e non solo.
Sears utilizzò il marchio Silvertone per una linea di prodotti elettronici, per una casa discografica e per una linea di chitarre, indirizzate principalmente ad un pubblico di principianti e studenti. Chitarristi e musicisti del calibro di Chet Atkins, Bob Dylan ed anche James Hetfield dei Metallica mossero i loro primi passi imbracciando una chitarra Silvertone. Le chitarre erano generalmente accompagnate da dischi e metodi per imparare. Erano costruite dalla Danelectro (marchio ancora attivo sul mercato) ed equipaggiate con pickup lipstick, molto economici, ma dal suono tutt'oggi molto apprezzato.
Sears utilizzò il marchio Silvertone per una linea di prodotti elettronici, per una casa discografica e per una linea di chitarre, indirizzate principalmente ad un pubblico di principianti e studenti. Chitarristi e musicisti del calibro di Chet Atkins, Bob Dylan ed anche James Hetfield dei Metallica mossero i loro primi passi imbracciando una chitarra Silvertone. Le chitarre erano generalmente accompagnate da dischi e metodi per imparare. Erano costruite dalla Danelectro (marchio ancora attivo sul mercato) ed equipaggiate con pickup lipstick, molto economici, ma dal suono tutt'oggi molto apprezzato.
Alcuni modelli, il 1448 (dotato di un pickup) ed il 1457 (due pickup), venivano venduti con un piccolo amplificatore 5 watt a valvole con tanto di speaker costruiti nella custodia, rendendone così facile il trasporto per quegli artisti, bluesmen perlopiù, che si esibivano in strada.
Le Silvertone risalenti agli anni'60 godono oggi di buon mercato e valutazione fra i collezionisti e numerosi artisti - Melissa Etheridge, Pete Townsend e Mick Jagger - le utilizzano sui palchi di tutto il mondo.
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